La casa degli spirita

immagineIl mio terzo (di seguito) Natale fuori casa comincia bene: la vigilia, trovo due esperantisti ad attendermi alla stazione dei bus; Alexandre, il mio anfitrione a Campo Grande, dimostra immediatamente l'innata ospitalità esperantista offrendo anche al mio amico spagnolo Francisco di fermarsi da lui per le feste.

In realtà, Alexandre ci conduce alla casa dei suoi genitori, dove vive anche la sorella (carina, ma già fidanzata) Luciana: il suo appartamento è troppo piccolo, e lui lavorerà buona parte delle prossime giornate e quindi non potrebbe attenderci come vorrebbe. I signori Fonseca de Mello sono cordialissimi, ed il fatto che nel retro della casa appena restaurata c'è una piscina ci convince definitivamente a non lamentarci della situazione ;-)

La cena di Natale in famiglia è ottima e divertente, i dialoghi si intrecciano in molti idiomi differenti, Alexandre e suo padre fanno a gara a chi sforna più nozioni come se avessero trangugiato la Treccani, e a notte fatta vaghiamo per la città alla ricerca di una festa che non c'è... dove saranno tutti?

Nei giorni seguenti, tra un pasto al ristorante a buffet e una visita alla caserma dove Alexandre lavora come pediatra, un tentativo (fallito) di visitare il Centro di Riabilitazione della Fauna Selvatica (in fase di restauro) ed uno riuscito di visitare la sede della televisione locale (con tanto di colloquio col direttore... le parole "stranieri in visita" sono magiche, ed aprono molte porte...), veniamo a contatto con i due mondi (apparentemente molto interlacciati, qui in Brasile) dell'Esperantismo e dello Spiritismo; rimandando per il primo alla pagina presente nel mio Menu Pecora, riassumo succintamente l'idea che sta alla base del secondo: gli esseri umani sono (re)incarnazioni di spiriti che normalmente non sono fisicamente in relazione con questo mondo, ma che possono entrare in contatto con noi grazie alla mediazione dei cosiddetti "medium"; la religione "Spirita", basata sulle centinaia di rivelazioni fatte da innumerevoli spiriti tramite innumerevoli medium, fa dell'umiltà e della fratellanza i suoi punti cardine, ed in un Brasile dove la povertà c'è e si nota per benino una proposta non dogmatica e non intrusiva come la loro fa molti proseliti (4/5 della famiglia di Alexandre, lui compreso, è membra di tale religione).

"Spirito Libero / e son contento quando mi parli dento / Libero Spirito / e son contento quando mi balli dentro / Sei la scintilla che scatena l'intensità / fratello libero sei il genio della lampada / cambia la rabbia dal mio corpo quando ci sei / e ogni problema è un labirinto fantastico" [Spirito, Litfiba]

Lo Spiritismo propone come lingua di pace e universale l'Esperanto, ed ecco perché molti dei suoi adepti parlano (o parlicchiano) la lingua di Zamenhof. Ed esperantisti sono quelli che ci accolgono gioiosamente lunedì sera, con stuzzichini deliziosi e canzoni intonate da tutti e discorsi e domande sul mio viaggio (e su quello di Francisco, che sembra sempre più incuriosito da questa strana lingua).

Visitiamo il centro, con il suo "camelodromo" (una specie di mercatino dove vengono riuniti tutti gli ambulanti della città, per liberare le strade) e le sue enormi librerie di testi di seconda mano (ma di primo prezzo, come notiamo con disappunto!... pazienza, aspetteró l'Argentina); e visitiamo alcuni parchi, avvistando finalmente piccoli branchi di capibara (specie di enormi marmotte, tendenti a tuffarsi in acqua al minimo segno di pericolo) e alcuni volatili colorati dall'inconfondibile pappagallesco rumoreggiare.

Piscina, ah, fresco finalmente...

E poi Natale in strada con i poveri ed i senzatetto (gli Spiritisti sono davvero ben organizzati, non c'è che dire!), visita al centro Spirita con conferenza (di Alexandre) e "ripulitura"(spirituale) da parte di una signora molto sorridente, e poi ancora parchi, incontri con altri esperantisti, visite alle gelaterie self-service (una gran bella invenzione, si paga per peso dopo essersi riempiti la coppetta o il cono con ció che si vuole)... ottime vacanze, non c'è che dire... trovo pure il tempo di farmi inviare per posta da Manaus la macchina fotografica, dovrebbe arrivarmi a Iguazù forse prima della fine dell'anno... perché è a Iguazù che vado, salutando i miei nuovi ottimi amici, per trascorrere i giorni del passaggio al 2006.

Lascia un tuo commento

Campi
Bottoni

Informazioni

inserito il 29/12/2005
visualizzato: 3364 volte
commentato: 0 volte
totale racconti: 562
totale visualizzazioni: 1436152

Cerca nel diario

Cerca tra i racconti di viaggio pubblicati nel diario di bordo:

Ultime destinazioni

Racconti più recenti

Racconti più letti

Racconti più commentati

Ultimi commenti

Tag del diario di bordo

Aguas Calientes Ajanta Amalfi Amazzonia Ambato Andahuaylillas Angra dos Reis Arequipa Assisi Asunción Aurangabad Baia Mare Balau Lac Bassin Bleu Bassin Zim Bellagio Bishkek Bocas del Toro Bogotà Bologna Bonito Boquete Buenos Aires Buzios Bwindi Cajamarca California Camaguey Campeche Campulung Cancun Cannes canyon del Colca Cap-Haïtien Cartagena Cayo Las Brujas Cernobbio Chaa Creek Chapada Diamantina Chiapa de Corzo Chiavari Chichen Itzà Chichicastenango Chiloe Chivay Cienfuegos Città del Guatemala Città del Messico Cluj Napoca Copacabana Copán Copán Ruinas Costa Azzurra Costiera Amalfitana Cuenca Curitiba Cusco Dubai Dukla Dunhuang Dushanbe El Calafate El Chaltén El Tajin Ellora Entebbe ExPlus Fan Mountains fiume Pacuare fiume Tambopata Florianopolis Foz do Iguaçu GCC Gilroy Goa Granada Grand Circle Guayaquil Hampi Huamachuco Humenne Igoumenitsa Iguaçu Iguazu Ilha Grande India Ingapirca Interlaken Isla Colon Isla del Sol Isla Mujeres Istanbul Jacmel Jaiyuguan JLA Joya de Ceren Kampala Kashgar Khodjent Kibale Koch Kor Kokand Kumkoy La Antigua Guatemala La Havana La Paz lago di Como lago Maggiore lago Nicaragua lago Song-Kol lago Titicaca lago Yojoa lake Mburo Leon Lima Livingston Livorno Londra Lublin Lucca Macerata Machu Picchu Madaba Madrid Madurai Majorda Managua Manaus Mar Nero Margilon Mérida Mesilla Milano Momostenango Monaco Monte Alban Mumbai Murchison Falls Mutianyu Mysore Nashik Road Nice Nyjrbator Oaxaca Old Goa Ometepe Omoa Osh Otavalo Pacaya Palenque Panajachel Panamà Papantla Paratì Patagonia Pechino Pelourinho Península Valdés Petra Pisac Port Au Prince Portoferraio Potosì Poza Rica Pucon Puebla Puerto Madryn Puerto Maldonado Puerto Natales Puerto Piramides Puerto Varas Puno Punta Arenas Quetzaltenango Quito Rang Raqchi Ravello Recanati Reedley Rio de Janeiro Rio Dulce Riobamba Roma Ruse salar Salvador da Bahia Samarcanda San Agustin San Blas San Cristobal de las Casas San Francisco San Francisco El Alto San Ignacio San José San Juan San Marcos La Laguna San Pedro San Pedro de Atacama San Pedro La Laguna Santa Barbara Santa Caterina Santa Clara Santa Elena de Monteverde Santa Margherita Ligure Santiago Santiago Atitlan Santiaguito Sarospatak Sary Tash Seno Otway Sequoia National Park Shobak Sighisoara Sillustani Siloli Sololà Sorrento Stresa Sucre Sud America Sumidero Tambo Machay Targu Mures Tash Rabat Taulabé Tegucigalpa Tiahuanaco Tierra del Fuego Tikal torre di Burana Torres del Paine Transfagarasan Trinidad Trujillo Tucan Travel Turpan Urbino Urumqi USA Ushuaia Uxmal Uyuni Vaduz Vagabondo Valdivia Valle de Elqui Valle di Fergana Valparaiso Veliko Tarnovo Venezia Viejo Palmar Vila do Abraão Viña del Mar Viñales Vize Wild Frontiers Xian Yambol Zamosc Ziwa Rhino Sanctuary