Da qualche anno, lavoro come accompagnatore turistico (tour leader) per alcune società ed organizzazioni, portando in giro turisti e viaggiatori (ma, poi, ci sarà una vera differenza?) per l'Italia, l'Europa ed il mondo.

Viaggiare è sempre stata una passione, per me. Quando poi ho cominciato a farlo seriamente, e per seriamente intendo seriamente (il giro del mondo in due anni e mezzo è un esempio possibile, anche se non esaustivo), ho capito che la passione voleva in qualche modo trasmettersi anche ad altri. Voleva... Poteva, certamente, e forse pure Doveva. Ovvero, mi sembrava "giusto" che anche altri potessero accorgersi di quanto il mondo è bello se solo si va sotto la crosta dorata e patinata delle vacanze-tutto-compreso (che io non disprezzo, ovviamente, ma che non sono il mio pane, per esperienza personale).

Ci sono un numero enorme di modi di viaggiare; ad occhio e croce, direi almeno quanti sono i viaggiatori... nel senso che ognuno viaggia a modo suo, e per le proprie personalissime ed importantissime ragioni. Questo non significa che ogni modo di viaggiare vada bene per tutti, ovviamente: a volte le limitazioni pratiche come la lingua o il tempo a disposizione rischiano, appunto, di limitare la propria esperienza; altre volte possono essere la voglia di non pensare ai dettagli ma solo decidere la meta, oppure il desiderio di approfondire quegli stessi dettagli in maniera maggiore, a far sì che si scelga di non fare un viaggio da soli.

Andare con un accompagnatore, indipendentemente dalle dimensioni dell'eventuale gruppo, serve proprio a venire incontro a tutte queste (e molte altre) esigenze. E la differenza, per il viaggio, in molti casi la farà proprio l'accompagnatore: se conosce già o è informato sui luoghi che visiterete, se è in grado di comunicare con la popolazione locale, se sa trasmettervi quel "di più" che vi fa vivere l'esperienza del viaggio in maniera più profonda, più interessante, allora è un bravo accompagnatore (se poi dovesse pure garantirvi il bel tempo e nessun incidente, allora è un ottimo accompagnatore, ma quelli sono proprio rari...).

...e allora, viaggia con me

Se hai voglia di viaggiare per conto tuo, trovi qui a fianco e nel mio diario di bordo un sacco di consigli utili per organizzare il tuo viaggio, dai biglietti per il giro del mondo al tipo di bagaglio da portare con te alle cose che magari non stanno nelle normali guide turistiche e che troverai nei luoghi che ho visitato.

Se, invece, ti può interessare avermi come accompagnatore, hai essenzialmente due possibilità:

1. verifica se tra i tour che conduco per le società con cui collaboro (Journey Latin America, Zeppelin, Grand Circle Corporation e Vagabondo) c'è qualcosa che ti interessa; se non ci fosse, potresti sempre contattarli e richiedere la mia presenza in uno specifico tour, magari avrai fortuna!
2. contattami direttamente, parlandomi del tipo di viaggio che ti piacerebbe fare; tieni conto che il costo della mia presenza sarà da spartire tra tutti i partecipanti, quindi più ce ne sono meglio è (insomma: se riuscissi a mettere insieme un gruppetto di amici/parenti/conoscenti, la quota di ognuno si abbasserebbe)

Cosa pensano le persone che hanno già viaggiato con me

Molte delle persone che hanno già viaggiato con me sono state così gentili da inviarmi un loro commento, altre lo hanno lasciato come feedback alle compagnie con cui ho collaborato.

Se vuoi, puoi leggere quello che pensano alcuni di loro in questa pagina...