Oggi cercavo di nuovo di farmi dare, dal responsabile del progetto Citylights per cui scrivo mensilmente (guardate nella sezione viaggi per gli arretrati), una copia degli articoli miei in PDF, versione già impaginata. La cosa andava per le lunghe, perchè il suo grafico pare si faccia pregare un po', quindi mi ha proposto di scaricarmi tutta la rivista, mese per mese.

Ora, io me la leggo, e magari anche voi, ma perchè riempirsi di KiloByte quando mi interessava solo una pagina? Dopo essermi posto questa domanda, ho cercato in internet qualcosa per dividere ed estrarre parti dai file PDF, che in realtà pensavo praticamente intoccabili... ebbene, mi sbagliavo, giacchè Google mi ha subito presentato mille (beh, quasi) software diversi per fare tale lavoro.

Ne ho scaricati ed installati alcuni, per provarli, e tutti avevano risultati simili, in termini di peso e qualità, e tutti erano shareware... tutti, tranne uno: l'Open Source PDF Splitter & Merger di Paolo Gios. Semplice, essenziale, ma pare funzionare bene, e le pagine che esporta (si possono scegliere singole pagine o intervalli) sono dello stesso peso di quelle estratte da programmi più professionalmente costosi.

Ora, quindi, grazie a Paolo (e non grazie al grafico di Citylights), potete godervi le mie schede di viaggio una per una.