Una rovina!
Dopo una settimana di "aburrimento" (noia) a Guayaquil, telefonando o contattando via email i pochi centri di assistenza Olympus sparsi nel sudcontinente (una frustrazione dietro l'altro, dovrebbero vergognarsi, con tutti i soldi che avevo versato nelle loro tasche ad Hong Kong!), ho finalmente deciso di inviare la mia macchinetta fotografica negli USA per farla aggiustare, sperando che siano pietosi sia come tempi sia come costi (già FedEx si è pappata una trentina di euri).
Nel frattempo, sempre di venerdì, parte dei miei amici spagnoli (Arantza, Margarita e Pablo) sono arrivati in città, anticipando il loro rientro di un giorno per poter passare del tempo con me (pazzi! :-) ); li ho accolti all'aeroporto (quasi... mentre il loro aereo atterrava, io ero in bagno, e ci siamo incontrati nella hall...), e poi gli ho fatto da guida nel caldo pomeriggio ecuadoriano, fino alla sera passata in un ristorantino dimenticabile per il cibo ma non per la compagnia.
Il giorno dopo, li ho portati al mercato artigianale per fare acquisti, e a vedere le tartarugone all'ESPOL (due han deciso di metter su uno spettacolino erotico giusto giusto per noi... potenza di Margarita, pare che in sua presenza le tartarughe non possano fare a meno di copulare!). Pranzo, passeggiata nel parco, relax, e poi loro partono per Madrid, e per qualche minuto mi fanno un pò di invidia al vedere che agognano reincontrare i loro cari... Passa in fretta, però, perché devo tornare a casa dei Meija per cucinare la pasta dell'addio: l'indomani, con Alegria che ne approfitta per andare a trovare il padre, parto alla volta di Cuenca, ultima grande città di questo Paese nella mia lista.
In Cuenca, reincontro Andrea, una delle due ragazze conosciute a Crucita, che ora lavora per un cantiere della Impregilo nella Selva ma che nel fine settimana torna a casa; gentilmente, scarrozza me ed una sua collega a vedere alcune delle lagune del grande parco del Cajas, e poi ci conduce a visitare il luogo dove una ragazzina anni fa vide nientepopodimenoché la Madonna (ora, vorrei aprire una parentesi sulla credulità della gente, ma per il momento soprassiedo...).
Partita Andrea, reincontro Yoni, l'israeliano conosciuto alel Galapagos, e la sua amica polacca Marta, viaggiatrice solitaria e a tempo perso guida turistica.
Con Yoni, vado in bus fino ad Ingapirca, il sito archeologico più importante (al momento) dell'Ecuador, una sorta di templio del sole e della luna misto con un luogo di riposo lungo il Cammino Inca che congiunge Quito e il Cusco. Ci fa da guida, con nostra buona fortuna, il direttore degli scavi, e anche se per me è storia trita e ritrita (due mesi di Perù fanno questo effetto, mi spiace) è un luogo affascinante e Yoni sembra pregustare il suo viaggio in Perù... abbiamo deciso di fare un pò di strada assieme, perlomeno fino a dove io cercherò di raggiungere Iquitos e lui di districarsi tra i mille percorsi peruviani.
Nel frattempo, sempre di venerdì, parte dei miei amici spagnoli (Arantza, Margarita e Pablo) sono arrivati in città, anticipando il loro rientro di un giorno per poter passare del tempo con me (pazzi! :-) ); li ho accolti all'aeroporto (quasi... mentre il loro aereo atterrava, io ero in bagno, e ci siamo incontrati nella hall...), e poi gli ho fatto da guida nel caldo pomeriggio ecuadoriano, fino alla sera passata in un ristorantino dimenticabile per il cibo ma non per la compagnia.
Il giorno dopo, li ho portati al mercato artigianale per fare acquisti, e a vedere le tartarugone all'ESPOL (due han deciso di metter su uno spettacolino erotico giusto giusto per noi... potenza di Margarita, pare che in sua presenza le tartarughe non possano fare a meno di copulare!). Pranzo, passeggiata nel parco, relax, e poi loro partono per Madrid, e per qualche minuto mi fanno un pò di invidia al vedere che agognano reincontrare i loro cari... Passa in fretta, però, perché devo tornare a casa dei Meija per cucinare la pasta dell'addio: l'indomani, con Alegria che ne approfitta per andare a trovare il padre, parto alla volta di Cuenca, ultima grande città di questo Paese nella mia lista.
In Cuenca, reincontro Andrea, una delle due ragazze conosciute a Crucita, che ora lavora per un cantiere della Impregilo nella Selva ma che nel fine settimana torna a casa; gentilmente, scarrozza me ed una sua collega a vedere alcune delle lagune del grande parco del Cajas, e poi ci conduce a visitare il luogo dove una ragazzina anni fa vide nientepopodimenoché la Madonna (ora, vorrei aprire una parentesi sulla credulità della gente, ma per il momento soprassiedo...).
Partita Andrea, reincontro Yoni, l'israeliano conosciuto alel Galapagos, e la sua amica polacca Marta, viaggiatrice solitaria e a tempo perso guida turistica.
Con Yoni, vado in bus fino ad Ingapirca, il sito archeologico più importante (al momento) dell'Ecuador, una sorta di templio del sole e della luna misto con un luogo di riposo lungo il Cammino Inca che congiunge Quito e il Cusco. Ci fa da guida, con nostra buona fortuna, il direttore degli scavi, e anche se per me è storia trita e ritrita (due mesi di Perù fanno questo effetto, mi spiace) è un luogo affascinante e Yoni sembra pregustare il suo viaggio in Perù... abbiamo deciso di fare un pò di strada assieme, perlomeno fino a dove io cercherò di raggiungere Iquitos e lui di districarsi tra i mille percorsi peruviani.
Racconti che potrebbero interessarti
Lascia un tuo commento
Informazioni
inserito il 18/10/2005
visualizzato: 2725 volte
commentato: 0 volte
totale racconti: 562
totale visualizzazioni: 1435873
Cerca nel diario
Cerca tra i racconti di viaggio pubblicati nel diario di bordo:
Ultime destinazioni
Racconti più recenti
- Sequoie secolari e vite corte come fiammiferi accesi
- Ponti e isole che compaiono dalla nebbia
- Chi l'ha (il) visto?
- Incontri d'anime grandi e piccole in India
- Hampi, imprevisto del percorso
Racconti più letti
- Storie di corna
- La mafia del fiore rosso
- Pulau Penang, ultima tappa
- I 5 sensi
- In missione per conto di Io
Racconti più commentati
- E dagli col tecnico berico dal cuore spezzato... (15)
- In missione per conto di Io (14)
- Sono zia!!! (12)
- 4 righe da Tumbes (10)
- Aspettando il puma (ed il condor, e il guanaco) (10)
Ultimi commenti
- massielena su Sequoie secolari e vite corte come fiammiferi accesi
- Mariagrazia su Fare le cose in grande
- Mariagrazia su Grandi masse rosse
- Massielena su Fare le cose in grande
- Daniele su Fare le cose in grande
Tag del diario di bordo
Aguas Calientes
Ajanta
Amalfi
Amazzonia
Ambato
Andahuaylillas
Angra dos Reis
Arequipa
Assisi
Asunción
Aurangabad
Baia Mare
Balau Lac
Bassin Bleu
Bassin Zim
Bellagio
Bishkek
Bocas del Toro
Bogotà
Bologna
Bonito
Boquete
Buenos Aires
Buzios
Bwindi
Cajamarca
California
Camaguey
Campeche
Campulung
Cancun
Cannes
canyon del Colca
Cap-Haïtien
Cartagena
Cayo Las Brujas
Cernobbio
Chaa Creek
Chapada Diamantina
Chiapa de Corzo
Chiavari
Chichen Itzà
Chichicastenango
Chiloe
Chivay
Cienfuegos
Città del Guatemala
Città del Messico
Cluj Napoca
Copacabana
Copán
Copán Ruinas
Costa Azzurra
Costiera Amalfitana
Cuenca
Curitiba
Cusco
Dubai
Dukla
Dunhuang
Dushanbe
El Calafate
El Chaltén
El Tajin
Ellora
Entebbe
ExPlus
Fan Mountains
fiume Pacuare
fiume Tambopata
Florianopolis
Foz do Iguaçu
GCC
Gilroy
Goa
Granada
Grand Circle
Guayaquil
Hampi
Huamachuco
Humenne
Igoumenitsa
Iguaçu
Iguazu
Ilha Grande
India
Ingapirca
Interlaken
Isla Colon
Isla del Sol
Isla Mujeres
Istanbul
Jacmel
Jaiyuguan
JLA
Joya de Ceren
Kampala
Kashgar
Khodjent
Kibale
Koch Kor
Kokand
Kumkoy
La Antigua Guatemala
La Havana
La Paz
lago di Como
lago Maggiore
lago Nicaragua
lago Song-Kol
lago Titicaca
lago Yojoa
lake Mburo
Leon
Lima
Livingston
Livorno
Londra
Lublin
Lucca
Macerata
Machu Picchu
Madaba
Madrid
Madurai
Majorda
Managua
Manaus
Mar Nero
Margilon
Mérida
Mesilla
Milano
Momostenango
Monaco
Monte Alban
Mumbai
Murchison Falls
Mutianyu
Mysore
Nashik Road
Nice
Nyjrbator
Oaxaca
Old Goa
Ometepe
Omoa
Osh
Otavalo
Pacaya
Palenque
Panajachel
Panamà
Papantla
Paratì
Patagonia
Pechino
Pelourinho
Península Valdés
Petra
Pisac
Port Au Prince
Portoferraio
Potosì
Poza Rica
Pucon
Puebla
Puerto Madryn
Puerto Maldonado
Puerto Natales
Puerto Piramides
Puerto Varas
Puno
Punta Arenas
Quetzaltenango
Quito
Rang
Raqchi
Ravello
Recanati
Reedley
Rio de Janeiro
Rio Dulce
Riobamba
Roma
Ruse
salar
Salvador da Bahia
Samarcanda
San Agustin
San Blas
San Cristobal de las Casas
San Francisco
San Francisco El Alto
San Ignacio
San José
San Juan
San Marcos La Laguna
San Pedro
San Pedro de Atacama
San Pedro La Laguna
Santa Barbara
Santa Caterina
Santa Clara
Santa Elena de Monteverde
Santa Margherita Ligure
Santiago
Santiago Atitlan
Santiaguito
Sarospatak
Sary Tash
Seno Otway
Sequoia National Park
Shobak
Sighisoara
Sillustani
Siloli
Sololà
Sorrento
Stresa
Sucre
Sud America
Sumidero
Tambo Machay
Targu Mures
Tash Rabat
Taulabé
Tegucigalpa
Tiahuanaco
Tierra del Fuego
Tikal
torre di Burana
Torres del Paine
Transfagarasan
Trinidad
Trujillo
Tucan Travel
Turpan
Urbino
Urumqi
USA
Ushuaia
Uxmal
Uyuni
Vaduz
Vagabondo
Valdivia
Valle de Elqui
Valle di Fergana
Valparaiso
Veliko Tarnovo
Venezia
Viejo Palmar
Vila do Abraão
Viña del Mar
Viñales
Vize
Wild Frontiers
Xian
Yambol
Zamosc
Ziwa Rhino Sanctuary