Nandu 2020 - potrebbe anche piovere...
(continua il nostro viaggio virtuale in America del Sud)
Tutta la mattina passata con il naso all'insù, ieri, invocando le divinità di mille pantheon perché scacciassero la coltre di nubi che da ore riempiva il cielo. Ma niente da fare: il giorno tanto atteso, quello dell'eclisse totale di sole sopra il Cile e l'Argentina proprio mentre noi passavamo (non per caso) di là, è stato rovinato da una concentrazione inusitata di goccioline d'acqua in sospensione. E neanche tanto in sospensione: più di una volta, quelle goccioline si sono trasformate in leggera pioggia, tanto che siamo dovuti uscire con giacche impermeabili e ombrelli.
Pucon l'avevamo scelta per trovarsi nella fascia d'osservazione migliore, ma a quanto pare la scelta nostra (e di molti altri) non è stata felicissima; meglio è andata a chi si trovava in Argentina dove, probabilmente complice la barriera andina, le nuvole non sono arrivate e il sole ha arriso agli impavidi.
Per noi, l'unico sollievo è stato osservare i fenomeni naturali che si accompagnano a questi eventi: la temperatura che si abbassava, gli uccelli acquatici che tornavano verso riva come fanno solitamente solo al tramonto, gli animali in genere che si chetavano. Poi, quando la luna è stata davvero davanti al sole, abbiamo visto il giorno farsi notte, così come già avevamo sperimentato tanti anni fa in Ungheria.
Delusione, da zero a 100, tanta. Per fortuna, questo nostro viaggio non si nutriva solo di eclisse: troppi sono gli appuntamenti con meraviglie di ogni genere, e non basteranno quattro gocce a rovinarceli.
Già oggi buona parte del gruppo, me compreso, ha scalato il vulcano Villarrica: partiti di buon'ora, vestiti di tutto punto con i materiali della nostra agenzia di fiducia, abbiamo preso la teleferica e poi cominciato a scalare le pendici di questa bellissima montagna, fino ad arrivare alle parti coperti di neve e poi su, su ancora, fino alla vetta. Qui, con addosso una maschera che chissà da cosa ci protegge ma va bene così, i più temerari si sono affacciati al cratere, per vedere (e respirare) i fumi che ne escono, sperando di individuare un po' di lava...
La parte migliore è stata la discesa, senza ombra di dubbio! Non solo per la gioia di avercela fatta e perché la gravità ci aiutava a scendere, ma anche perché la prima parte l'abbiamo fatta su un enorme scivolo naturale, con i doppi pantaloncini a proteggere il nostro sedere dalla neve e ghiaccio compattati di una pista che sarebbe forse più indicata per delle biglie (o, forse, semplicemente le biglie siamo noi); frenando la corsa con la picozza che ci hanno dato in dotazione, con l'adrenalina che ci scorre liquida nel corpo, scendiamo dai 2800 e passa metri del vulcano che domina la città di Pucon in men che non si dica, pensando che se anche il sole ieri ci ha fatto lo scherzo va bene così, la vita rimane bella.
Tornati in città, ci riuniamo al resto del gruppo, che è andato a visitare il parco Huerqueue, e partiamo in bus privato alla volta di Puerto Varas.
Pagine che potrebbero interessarti
Commenti
E si che vetrini e teleobiettivi con il filtro ci sarebbero; manca solo il telescopio, ma in aereo proprio non ci sarebbe stato......che disdetta.
Cominciò così anche in Ungheria nel 1999 con lampi e tuoni alle 6 di mattina, ma verso le 9.00 un cielo azzurro e brillante si fece strada e l'eclisse fu spettacolare con le urla di meraviglia, il tramonto a 360 gradi, i pianeti (venere e Mercurio allora) che comparivano dal nulla e le stelle di giorno, la luce cinerea, il vento e le lingue di fuoco, la corona solare.
Due minuti o poco più di qualcosa di unico e difficile da descrivere; bisogna viverlo per capire, davvero!
Per fortuna c'è ancora tempo............
Lascia un tuo commento
Informazioni
inserita il 15/12/2020
visualizzata 1421 volte
commentata 1 volta
totale pagine: 542
totale visite: 1482713
Cerca nel blog
Cerca tra i contenuti pubblicati nel blog:
Categorie
Cerca tra le categorie presenti nel blog:
Pagine più recenti
- Memories (to the Moon and back)
- Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires
- Nandu 2020 - profondo sud
- Nandu 2020 - Natale con i tuoi, oppure con chi vuoi
- Nandu 2020 - tanti condor, ma niente puma, sotto le Torri
Pagine più lette
- Memories (to the Moon and back)
- Cremazione, alcuni dubbi risolti...
- Se saprai starmi vicino
- La patrino kiu nur oferas simplajn brakumadojn
- Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires
Pagine più commentate
- Lei verrà... io ne ho già sete (25)
- GoT3 - The rains of Castamere (15)
- Game of Thrones - inizio terza stagione (12)
- Benedetto papa, ti sei dimesso? (11)
- Spedire un fax senza fax si può... basta internet (10)
- Cremazione, alcuni dubbi risolti... (10)
Ultimi commenti
- nadia nardi su Esame accompagnatore turistico: nozioni tecnica valutaria e doganale
- massielena su Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires
- anna broll su Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires
- Daniele su Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires
- Anna Schiatti su Nandu 2020 - ultimo tango a Buenos Aires