Continuo (questa pagina segue direttamente Conoscenza del sistema dei fusi orari) a pubblicare gli appunti che ho preso durante lo studio del programma per l’esame di accompagnatore turistico, Verona 2014, pensando possano essere utili anche ad altri per un veloce ripasso. Le fonti sono varie, includendo il manuale di preparazione all’esame di Giuseppe Castoldi, blog specifici in rete, siti di associazioni e enti, testi normativi, wikipedia, ecc.

5 - ELEMENTI FONDAMENTALI DI MEDICINA DI PRIMO SOCCORSO

5.A La valutazione preliminare. La scala delle urgenze.

La valutazione preliminare permette di verificare la situazione dell'infortunato/i e le priorità di intervento: ci si dovrà accertare se il soggetto sia cosciente, che il cuore batta, che il soggetto respiri, tipo e grado delle lesioni del soggetto.

Dopo aver effettuato una prima indagine per stabilire sommariamente la patologia e quindi l'urgenza e la conseguente tipologia di intervento, ci si attiene a questi comportamenti: evitare di effettuare manovre incongrue (movimenti o simili) se non strettamente necessari, eliminare l'azione della causa dell'infortunio, provvedere a slacciare gli indumenti che possano costituire ostacolo alla respirazione, adottare la posizione laterale di sicurezza (se necessaria), avvisare il soccorso specializzato richiedendo l'intervento dopo aver valutato lo stato del soggetto, non premere o schiacciare o massaggiare quando vi è il sospetto di lesioni profonde, non dare bevande se non si è sicuri che il paziente sia in piena coscienza.

Le urgenze si possono dividere in:

• urgenza assoluta: tutte le lesioni che impediscono o alterano gravemente la respirazione o influiscono gravemente sulla circolazione del sangue;
• urgenza di primo grado: emorragie arteriose importanti, ustioni gravi e diffuse, grave stato di shock, gravi traumi toracici ed addominali;
• urgenza di secondo grado: sfracellamento di arti, gravi ed estese ferite, fratture esposte o chiuse degli arti, fratture della colonna e del bacino.