Quelli che seguono sono alcuni appunti presi durante lo studio del programma per l'esame di accompagnatore turistico, Verona 2014; li pubblico in questa e nelle pagine collegate pensando possano essere utili anche ad altri per un veloce ripasso. Le fonti sono varie, includendo il manuale di preparazione all'esame di Giuseppe Castoldi, blog specifici in rete, siti di associazioni e enti, testi normativi, wikipedia, ecc.

1 - ORGANIZZAZIONE TURISTICA

1.A L’accompagnatore turistico e l’attività professionale

* La definizione della figura professionale

E' accompagnatore turistico chi, per professione, accoglie ed accompagna persone singole o gruppi di persone in viaggi sul territorio nazionale o estero, curando l'attuazione del pacchetto turistico predisposto dagli organizzatori, prestando completa assistenza ai turisti con la conoscenza della lingua degli accompagnati, fornendo elementi significativi e notizie di interesse turistico sulle zone di transito.

* Le diverse figure di accompagnatore

• L'accompagnatore di pacchetti turistici all'estero (outgoing) deve sempre sapere quello che fa, saper comunicare con sicurezza nelle lingue straniere necessarie, essere informato sui paesi visitati, essere in possesso della documentazione necessaria per le varie evenienze.
• L'accompagnatore di turisti stranieri in Italia (incoming) deve essere dotato di molto equilibrio, sia nei comportamenti sia nelle dichiarazioni, perché il gruppo che si trova a gestire è spesso composto di persone di diversa provenienza e con dinamiche spesso complicate.
• L'accompagnatore di viaggi "incentive" deve aver chiaro l'obiettivo che si propone chi organizza tali viaggi - la cura del cliente - ed agire di conseguenza.
• L'accompagnatore in daily tour ("daylista") si dedica alle escursioni giornaliere; deve saper trattare il gruppo, informarlo in modo brillante sulle cose giuste, rispettare e far rispettare i tempi di spostamento in modo razionale.
• Il "transferista" si occupa prevalentemente dei transfer, assistendo i passeggeri al momento dell'imbarco, dell'arrivo e durante gli eventuali brevi trasferimenti da un posto ad un altro; deve fornire tutte le informazioni indispensabili ai turisti ancora spaesati, conoscere bene la lingua dei nuovi arrivati, avere capacità di approccio immediato, e conoscenza perfetta degli aeroporti o porti in cui si trova ad operare.

* Le funzioni dell’accompagnatore turistico nel turismo "incoming" e "outgoing"

L'accompagnatore in incoming, definito all'estero "tour leader", deve per qualche ora, giorno o settimana, all'interno del nostro paese, diventare "capogruppo" di comitive di turisti, sia italiani sia stranieri, magari provenienti da diversi paesi.

L'accompagnatore per viaggi outgoing, definito all'estero "tour manager", ha la responsabilità di condurre persone o gruppi fuori dai confini nazionali, dovendosi quindi spesso occupare anche di pratiche doganali, di imbarco e sbarco.