(continua la serie di consigli per chi si trova a cercare un luogo dove dormire mentre è in viaggio...)

Con poco tempo a disposizione, o dove non si trova un divano disponibile, si può sempre ricorrere all'opzione albergo. Il problema è trovare quello giusto, se non si conosce la zona... Per fortuna, anche in questo caso, internet viene in nostro soccorso: esistono ormai da tempo vari motori di ricerca, dai più specifici ai più generici, che in base alle nostre esigenze presenteranno le opzioni migliori a loro disposizione, permettendoci anche di verificare la disponibilità e di effettuare la prenotazione online.

Uno dei migliori è, a mio parere, Booking.com, che ha due funzionalità per me davvero utili: la presenza di una mappa, che mostra tutti gli hotel nella zona che ci interessa, permettendoci di selezionarli davvero in base alla loro posizione e/o vicinanza a qualcosa (per esempio, all'hotel dove saranno alloggiati i miei clienti: capirete che mi è utile, non finire a 3 km di distanza...); e la possibilità in molti casi di cancellare la prenotazione senza costi aggiuntivi e con poco preavviso, anch'essa cosa rivelatasi utile in più di una occasione.

Come funziona tutto questo è presto detto: gli hotel affidano la "vendita" di una parte delle loro stanze, in determinati periodi, ai motori di ricerca, che in cambio ricevono una percentuale sul costo della stanza, solitamente pagata dal cliente (ovvero, la stessa stanza affittata direttamente tramite l'hotel costerebbe un po' di meno). Al cliente però conviene ugualmente, perché l'hotel bisogna prima trovarlo e poi contattarlo, e magari contrattare sul prezzo, mentre tramite Booking e motori simili si ottiene subito e facilmente quello che si sta cercando.

Ultimamente, Booking è entrato a far parte della famiglia di motori usati da Trivago (collegato a sua volta ad Expedia, grosso sito web di viaggi statunitense fondato da Microsoft nel 1996), meta-motore che offre quindi una gamma ancora più ampia per la scelta (più di 700000, al dicembre 2013), a fronte di costi identici per l'utente finale; e, dato che non tutti gli hotel decidono di affidarsi ad un particolare motore di ricerca, averne più d'uno a disposizione è sicuramente conveniente.

Ecco quindi la mia procedura standard: seleziono nel motore di ricerca la località, il prezzo massimo ed i servizi di cui necessito, e poi verifico nella mappa cosa c'è di disponibile per le date che mi interessano, partendo dagli hotel più vicini alla destinazione e aumentando via via la distanza; se non conosco già l'hotel, mi affido alle recensioni presenti nel motore di ricerca, lasciate da precedenti utenti, eventualmente implementandole con quelle di TripAdvisor, altro sito molto utile (quando si riesce a discernere le referenze veritiere da quelle lasciate dai cugini dei proprietari dei vari hotel e ristoranti). Una volta scelto, prenoto, solitamente con richiesta da parte del sito di usare la mia carta di credito come pegno; il pagamento verrà invece effettuato in loco, in base alle modalità descritte nell'offerta. E' quindi sempre utile leggere attentamente le note ed i dettagli della stessa, prima di accettarla, e se possibile scegliere quelle che permettono la cancellazione gratuita fino ad uno o due giorni prima dell'arrivo, dato che di contrattempi se ne possono sempre verificare.