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Parchi nazionali a perdita di coccodrillo
Sì, son stato silente per un po'... èpperché ho trovato due baldi giovani (un tedesco ed un angloirlandese) con un 4x4 e siamo andati in giro per i parchi nazionali che abbondano intorno a Darwin... ma andiamo con ordine:
lunedì 12, sono andato a visitare la Parliament House, dopo aver cercato altre info per i miei giri; bella costruzione, persino lussuosa, e la biblioteca nazionale contiene degli utili computer collegati in rete (^-^)... le pile della macchina fotografica si scaricano, e mi perdo dei begli scatti al tramonto... mi rifarò domani, penso!
l'indomani vado a ritirare le foto fatte con la macchina subacquea in indonesia, ho delle belle tartarughe, due pesci scorpione (o leone) e un pò di coralli... meglio di niente, mi dico. al cinema, col biglietto ridotto, mi vedo il terzo episodio di Harry Potter, sempre più lugubre man mano che gli anni ed i registi passano. Raf, un tedesco che avevo contattato, mi da l'OK per partire insieme, e ci si aggrega pure Robin di famiglia irlandese ma di vita inglese. Acquisto un paio di scarponi da montagna, 140 sacchi con lo sconto ma spero che mi vadano bene fino in sudamerica (suola in vibram, niente goretex); prendo anche dei tortellini (500 g!) e me li cucino a casa di Allan, aspettando il ritorno dei tedeschi (con cui poi guardo The Patriot).
Mercoledì mattina dedicato a pulizie, foto ed abbracci con Allan, e poi quando sono le 11 arriva il Toyotone ed, imbarcati i bagagli, partiamo per il parco di Litchfield. Visitiamo un paio di cascate, con relativo laghetto alla base, e farvi una guazzata è davvero una goduria. Alla sera, diapositive presentate dai ranger, cena e fuoco di bivacco (Robin suona la chitarra, Raf si esercita con il suo Didgeridoo).
Il giorno dopo, andiamo a vedere la Lost City (un luogo in cui le rocce rimaste sembrano formare una città azteca), e poi un altro paio di siti favolosi con cascate e cascatelle (il secondo si chiama Florence Waterfall, il primo devo controllare...). Ed è in un altro dei ben sistemati campeggi del parco che passiamo la notte, circondati da animali che emettono suoni che non promettono niente di buono (ho visto iguana, wallaby e uccelli, ma niente di pericoloso, fino ad ora).
Venerdì ci svegliamo presto, come al solito, per fuggire prima dell'arrivo dei ranger che ritirano il pedaggio (siamo dei criminali, lo so!); e l'occasione è buona per vedere nella luce dell'alba i termitai delle formiche magnetiche. No, non è un cartone giapponese: questa specie costruisce le sue case gigantesche con un orientamento perfetto nord-sud, per approfittare al meglio del riscaldamento solare... geniali! È poi una lunga tirata fino al parco di Kakadu, dove (dopo aver acquistato per 32 dollari un biglietto annuale che ci permetterà di visitare anche Ayers Rock) diamo un'occhiata ad un paio di "billabong" (le anse dei fiumi lasciateindietro dalla stagione piovosa, casa di pesci ed uccelli ed ... altro) per poi scegliere di fermarci vicino all'Alligator Billabong... scelta infelice, vediamo un crocco di almeno 3 metri fluttuare tranquillo vicino alla riva, e decidiamo di andare in un posto un pò più salutare (White Lily Billabong)... dove ci mangiano vivi le zanzare!
Risveglio, e visita di una palude dove decine di specie di uccelli pascolano felici incuranti dei turisti. Facciamo poi un altro pò di strada, raggiungiamo il Centro Visitatori del Parco vicino a Jabiru e vediamo un bel documentario sulle 6 (secondo gli aborigeni) stagioni del parco. Altri 40 km e siamo a Ubirr; tirato su il campo, andiamo a vedere delle famose pitture rupestri, e poi un tramonto favoloso sulla pianura sottostante...
(continua)
lunedì 12, sono andato a visitare la Parliament House, dopo aver cercato altre info per i miei giri; bella costruzione, persino lussuosa, e la biblioteca nazionale contiene degli utili computer collegati in rete (^-^)... le pile della macchina fotografica si scaricano, e mi perdo dei begli scatti al tramonto... mi rifarò domani, penso!
l'indomani vado a ritirare le foto fatte con la macchina subacquea in indonesia, ho delle belle tartarughe, due pesci scorpione (o leone) e un pò di coralli... meglio di niente, mi dico. al cinema, col biglietto ridotto, mi vedo il terzo episodio di Harry Potter, sempre più lugubre man mano che gli anni ed i registi passano. Raf, un tedesco che avevo contattato, mi da l'OK per partire insieme, e ci si aggrega pure Robin di famiglia irlandese ma di vita inglese. Acquisto un paio di scarponi da montagna, 140 sacchi con lo sconto ma spero che mi vadano bene fino in sudamerica (suola in vibram, niente goretex); prendo anche dei tortellini (500 g!) e me li cucino a casa di Allan, aspettando il ritorno dei tedeschi (con cui poi guardo The Patriot).
Mercoledì mattina dedicato a pulizie, foto ed abbracci con Allan, e poi quando sono le 11 arriva il Toyotone ed, imbarcati i bagagli, partiamo per il parco di Litchfield. Visitiamo un paio di cascate, con relativo laghetto alla base, e farvi una guazzata è davvero una goduria. Alla sera, diapositive presentate dai ranger, cena e fuoco di bivacco (Robin suona la chitarra, Raf si esercita con il suo Didgeridoo).
Il giorno dopo, andiamo a vedere la Lost City (un luogo in cui le rocce rimaste sembrano formare una città azteca), e poi un altro paio di siti favolosi con cascate e cascatelle (il secondo si chiama Florence Waterfall, il primo devo controllare...). Ed è in un altro dei ben sistemati campeggi del parco che passiamo la notte, circondati da animali che emettono suoni che non promettono niente di buono (ho visto iguana, wallaby e uccelli, ma niente di pericoloso, fino ad ora).
Venerdì ci svegliamo presto, come al solito, per fuggire prima dell'arrivo dei ranger che ritirano il pedaggio (siamo dei criminali, lo so!); e l'occasione è buona per vedere nella luce dell'alba i termitai delle formiche magnetiche. No, non è un cartone giapponese: questa specie costruisce le sue case gigantesche con un orientamento perfetto nord-sud, per approfittare al meglio del riscaldamento solare... geniali! È poi una lunga tirata fino al parco di Kakadu, dove (dopo aver acquistato per 32 dollari un biglietto annuale che ci permetterà di visitare anche Ayers Rock) diamo un'occhiata ad un paio di "billabong" (le anse dei fiumi lasciateindietro dalla stagione piovosa, casa di pesci ed uccelli ed ... altro) per poi scegliere di fermarci vicino all'Alligator Billabong... scelta infelice, vediamo un crocco di almeno 3 metri fluttuare tranquillo vicino alla riva, e decidiamo di andare in un posto un pò più salutare (White Lily Billabong)... dove ci mangiano vivi le zanzare!
Risveglio, e visita di una palude dove decine di specie di uccelli pascolano felici incuranti dei turisti. Facciamo poi un altro pò di strada, raggiungiamo il Centro Visitatori del Parco vicino a Jabiru e vediamo un bel documentario sulle 6 (secondo gli aborigeni) stagioni del parco. Altri 40 km e siamo a Ubirr; tirato su il campo, andiamo a vedere delle famose pitture rupestri, e poi un tramonto favoloso sulla pianura sottostante...
(continua)
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Commenti
Il giorno 21/07/2004, Giovanni ha scritto...
Il giorno 21/07/2004, Massielena ha scritto...
Il giorno 22/07/2004, Daniele ha scritto...
Il giorno 24/07/2004, Vale & Andy ha scritto...
Caro Dan
abbiamo visto Chiara e ricevuto il tuo cadeau. Come sempre sei impagabile. Abbiamo ancora da comperare i bastoncini, comunque faremo presto.
Questa sera abbiamo a cena il comm. Cristian e Sabrina (sua moglie) che ti salutano.
E io, tu paladina, ho mandato all'Utopista, trasmissione di radio24, l'indirizzo del tuo sito per far seguire al mondo le tue avventure. Sarò ricordata nelle tue memorie...
Un bacio da tutti noi
Vale e Andy, Cris e Sabri.
abbiamo visto Chiara e ricevuto il tuo cadeau. Come sempre sei impagabile. Abbiamo ancora da comperare i bastoncini, comunque faremo presto.
Questa sera abbiamo a cena il comm. Cristian e Sabrina (sua moglie) che ti salutano.
E io, tu paladina, ho mandato all'Utopista, trasmissione di radio24, l'indirizzo del tuo sito per far seguire al mondo le tue avventure. Sarò ricordata nelle tue memorie...
Un bacio da tutti noi
Vale e Andy, Cris e Sabri.
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inserito il 21/07/2004
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