È così che mi sento, oggi: spiaggiato. Come sbalzato fuori da chissacosa, mi guardo intorno e dico "Embeh'?!"... Il mio amico MarcoNera, che tra parentesi non si fa mai sentire (veleno!), si pregiava di credermi pronto adogni evenienza; ma sarà il caldo (giro in sandali, finalmente), sarà il volo, saranno mille pensieri che mi ottenebrano, oggi non ho fatto altro che gironzolare per Cairns, lasciando annunci negli ostelli e cercando buone offerte per immersioni e visite guidate. Qualcosa di simile mi era già successo in Adelaide, magari comincio ad avere un overdose di Australia, oppure è l'effetto del Tropico del Capricorno... Ho visitato una galleria fotografica molto bella, di un tipo che fa solo paesaggi solitamente in formato panoramico; le foto sono sensazionali, ma è tutto un pò speciale, dalle cornici realizzate con assi di legno o scatole di cartone, all'arredamento che fa molto casa di campagna (come casa mia, senza le tonnellate di chincaglieria che mia madre sparge a piene mani).

C'è una remota possibilità che mi imbarchi per una settimana, per immersioni sulla barriera corallina... Dico remota perché, seppur scontatissima, l'offerta è ancora di svariate centinaia di euri (ma le immersioni potrebbero essere più di 20!); domani deciderò. Come deciderò, spero, se e come raggiungere Cape Tribulation. Prima, però, per svuotare la mente, prenderò parte ad una lezione gratuita di Tai Chi sul lungomare, dove la gente si prende il sole in costume ed i bimbi giuocano con fontane d'acqua zampillante.