Sei qui: i miei viaggi » OltreIlGiardino: un giro del mondo in 800 giorni » Italia » Zaino in spalla e via, senza voltarsi
Zaino in spalla e via, senza voltarsi
Più o meno pronto (quante cose avrei ancora da sistemare, e persone da salutare), più o meno convinto, sono lì lì per partire: domani mattina prendo un aereo RyanAir fino a Londra, un bus fino al paesello dove si trova l'agenzia di viaggi dove mi faranno trovare i biglietti, e poi (ripassando per Stansted) andrò all'aeroporto di Heathrow, dove comincerà il vero viaggio.
Prima tappa: Singapore. Lì sarò ospite di una signora associata a SERVAS, Anne, (vi parlerò ancora di questa cosa, intanto potete sfogliare le pagine del sito www.servas.it), che pur essendo molto indaffarata mi ha fin dalla prima risposta messo a disposizione la sua casa e la sua cortesia.
Nel frattempo (su, ridete, dai!), ho scoperto di aver già fatto una toppata col piano di volo (colpa del continuo cambiare le date voluto da Mr Pinwill): ho erroneamente, nell'ultima versione inviata all'agenzia di viaggi, scambiato Christchurch con Auckland. Questo significa che, se non vorrò fare un giro chiuso in Nuova Zelanda (leggermente sconveniente dal punto di vista temporale ed economico), dovrò alterare il piano di volo spendendo qualche decina di euri; ergo, ho deciso di fare la variazione più avanti, quando sarò in Australia, in modo da inserire altre cose che eventualmente dovessero venire a verificarsi.
Sarò bravo, eh?
Si ricomincia, allora: scimmie di qua, tatami di là, spiaggie dorate dal sole ed un cielo azzurro con le nuvole bianche (speriamo, visti i precedenti...), odori sapori e volti diversi eppur belli. Lo zaino mi sembra più vuoto e leggero della volta scorsa, a parte la macchina fotografica ed un paio di magliette il contenuto è lo stesso però pare che ci sia ancora spazio, che manchi qualcosa... come dentro di me, del resto... Molti mi hanno chiesto cosa differenzia questa parte del viaggio da quella precedente, e la mia risposta è sempre la stessa: lo spirito con cui lo faccio. Parto con il vuoto lasciato dentro di me dall'abbandono di Effe, e con la speranza che i problemi quotidiani (e le cose e le persone che incontrerò, ovviamente) mi distraggano la mente per un numero sufficiente di ore ogni giorno (24 sarebbe chiedere troppo, temo); anche se il mio timore è che solo lei ne guadagnerà un pò in tranquillità... vabbè, meglio che niente! La cosa più buffa è che non riuscirò a far finta di nulla, dato che me la porterò sulle spalle (beh, non lei in carne et ossa, ma lo zaino che mi regalò lo scorso anno...). Vorrei che servisse, dire che sono e resto innamorato di lei, e che nulla mi renderebbe più felice e soddisfatto nella vita di viverla con lei, dovunque e quantunque; vorrei che servisse, e che non avesse mai pensato di essere un semplice accessorio (o una seconda scelta) nella mia vita, e che questo l'avesse spinta sulla cattiva strada (quella che la porta lontano da me)... Vorrei, ma mi sa proprio che ho esaurito da mesi la mia scorta di desideri, e soprattutto il suo credito di fiducia.
Parto, dunque, e la lascio nelle braccia di un altro uomo... ma che quell'uomo se la tenga stretta, la fortuna che gli è capitata; perché se allenterà la presa tanto così, tornerò a riprendermela, e non ci sarà trippa per gatti, stavolta... miao!
Prima tappa: Singapore. Lì sarò ospite di una signora associata a SERVAS, Anne, (vi parlerò ancora di questa cosa, intanto potete sfogliare le pagine del sito www.servas.it), che pur essendo molto indaffarata mi ha fin dalla prima risposta messo a disposizione la sua casa e la sua cortesia.
Nel frattempo (su, ridete, dai!), ho scoperto di aver già fatto una toppata col piano di volo (colpa del continuo cambiare le date voluto da Mr Pinwill): ho erroneamente, nell'ultima versione inviata all'agenzia di viaggi, scambiato Christchurch con Auckland. Questo significa che, se non vorrò fare un giro chiuso in Nuova Zelanda (leggermente sconveniente dal punto di vista temporale ed economico), dovrò alterare il piano di volo spendendo qualche decina di euri; ergo, ho deciso di fare la variazione più avanti, quando sarò in Australia, in modo da inserire altre cose che eventualmente dovessero venire a verificarsi.
Sarò bravo, eh?
Si ricomincia, allora: scimmie di qua, tatami di là, spiaggie dorate dal sole ed un cielo azzurro con le nuvole bianche (speriamo, visti i precedenti...), odori sapori e volti diversi eppur belli. Lo zaino mi sembra più vuoto e leggero della volta scorsa, a parte la macchina fotografica ed un paio di magliette il contenuto è lo stesso però pare che ci sia ancora spazio, che manchi qualcosa... come dentro di me, del resto... Molti mi hanno chiesto cosa differenzia questa parte del viaggio da quella precedente, e la mia risposta è sempre la stessa: lo spirito con cui lo faccio. Parto con il vuoto lasciato dentro di me dall'abbandono di Effe, e con la speranza che i problemi quotidiani (e le cose e le persone che incontrerò, ovviamente) mi distraggano la mente per un numero sufficiente di ore ogni giorno (24 sarebbe chiedere troppo, temo); anche se il mio timore è che solo lei ne guadagnerà un pò in tranquillità... vabbè, meglio che niente! La cosa più buffa è che non riuscirò a far finta di nulla, dato che me la porterò sulle spalle (beh, non lei in carne et ossa, ma lo zaino che mi regalò lo scorso anno...). Vorrei che servisse, dire che sono e resto innamorato di lei, e che nulla mi renderebbe più felice e soddisfatto nella vita di viverla con lei, dovunque e quantunque; vorrei che servisse, e che non avesse mai pensato di essere un semplice accessorio (o una seconda scelta) nella mia vita, e che questo l'avesse spinta sulla cattiva strada (quella che la porta lontano da me)... Vorrei, ma mi sa proprio che ho esaurito da mesi la mia scorta di desideri, e soprattutto il suo credito di fiducia.
Parto, dunque, e la lascio nelle braccia di un altro uomo... ma che quell'uomo se la tenga stretta, la fortuna che gli è capitata; perché se allenterà la presa tanto così, tornerò a riprendermela, e non ci sarà trippa per gatti, stavolta... miao!
Racconti che potrebbero interessarti
Lascia un tuo commento
Informazioni
inserito il 12/03/2004
visualizzato: 2942 volte
commentato: 0 volte
totale racconti: 562
totale visualizzazioni: 1435878
Cerca nel diario
Cerca tra i racconti di viaggio pubblicati nel diario di bordo:
Ultime destinazioni
Racconti più recenti
- Sequoie secolari e vite corte come fiammiferi accesi
- Ponti e isole che compaiono dalla nebbia
- Chi l'ha (il) visto?
- Incontri d'anime grandi e piccole in India
- Hampi, imprevisto del percorso
Racconti più letti
- Storie di corna
- La mafia del fiore rosso
- Pulau Penang, ultima tappa
- I 5 sensi
- In missione per conto di Io
Racconti più commentati
- E dagli col tecnico berico dal cuore spezzato... (15)
- In missione per conto di Io (14)
- Sono zia!!! (12)
- 4 righe da Tumbes (10)
- Aspettando il puma (ed il condor, e il guanaco) (10)
Ultimi commenti
- massielena su Sequoie secolari e vite corte come fiammiferi accesi
- Mariagrazia su Fare le cose in grande
- Mariagrazia su Grandi masse rosse
- Massielena su Fare le cose in grande
- Daniele su Fare le cose in grande
Tag del diario di bordo
Aguas Calientes
Ajanta
Amalfi
Amazzonia
Ambato
Andahuaylillas
Angra dos Reis
Arequipa
Assisi
Asunción
Aurangabad
Baia Mare
Balau Lac
Bassin Bleu
Bassin Zim
Bellagio
Bishkek
Bocas del Toro
Bogotà
Bologna
Bonito
Boquete
Buenos Aires
Buzios
Bwindi
Cajamarca
California
Camaguey
Campeche
Campulung
Cancun
Cannes
canyon del Colca
Cap-Haïtien
Cartagena
Cayo Las Brujas
Cernobbio
Chaa Creek
Chapada Diamantina
Chiapa de Corzo
Chiavari
Chichen Itzà
Chichicastenango
Chiloe
Chivay
Cienfuegos
Città del Guatemala
Città del Messico
Cluj Napoca
Copacabana
Copán
Copán Ruinas
Costa Azzurra
Costiera Amalfitana
Cuenca
Curitiba
Cusco
Dubai
Dukla
Dunhuang
Dushanbe
El Calafate
El Chaltén
El Tajin
Ellora
Entebbe
ExPlus
Fan Mountains
fiume Pacuare
fiume Tambopata
Florianopolis
Foz do Iguaçu
GCC
Gilroy
Goa
Granada
Grand Circle
Guayaquil
Hampi
Huamachuco
Humenne
Igoumenitsa
Iguaçu
Iguazu
Ilha Grande
India
Ingapirca
Interlaken
Isla Colon
Isla del Sol
Isla Mujeres
Istanbul
Jacmel
Jaiyuguan
JLA
Joya de Ceren
Kampala
Kashgar
Khodjent
Kibale
Koch Kor
Kokand
Kumkoy
La Antigua Guatemala
La Havana
La Paz
lago di Como
lago Maggiore
lago Nicaragua
lago Song-Kol
lago Titicaca
lago Yojoa
lake Mburo
Leon
Lima
Livingston
Livorno
Londra
Lublin
Lucca
Macerata
Machu Picchu
Madaba
Madrid
Madurai
Majorda
Managua
Manaus
Mar Nero
Margilon
Mérida
Mesilla
Milano
Momostenango
Monaco
Monte Alban
Mumbai
Murchison Falls
Mutianyu
Mysore
Nashik Road
Nice
Nyjrbator
Oaxaca
Old Goa
Ometepe
Omoa
Osh
Otavalo
Pacaya
Palenque
Panajachel
Panamà
Papantla
Paratì
Patagonia
Pechino
Pelourinho
Península Valdés
Petra
Pisac
Port Au Prince
Portoferraio
Potosì
Poza Rica
Pucon
Puebla
Puerto Madryn
Puerto Maldonado
Puerto Natales
Puerto Piramides
Puerto Varas
Puno
Punta Arenas
Quetzaltenango
Quito
Rang
Raqchi
Ravello
Recanati
Reedley
Rio de Janeiro
Rio Dulce
Riobamba
Roma
Ruse
salar
Salvador da Bahia
Samarcanda
San Agustin
San Blas
San Cristobal de las Casas
San Francisco
San Francisco El Alto
San Ignacio
San José
San Juan
San Marcos La Laguna
San Pedro
San Pedro de Atacama
San Pedro La Laguna
Santa Barbara
Santa Caterina
Santa Clara
Santa Elena de Monteverde
Santa Margherita Ligure
Santiago
Santiago Atitlan
Santiaguito
Sarospatak
Sary Tash
Seno Otway
Sequoia National Park
Shobak
Sighisoara
Sillustani
Siloli
Sololà
Sorrento
Stresa
Sucre
Sud America
Sumidero
Tambo Machay
Targu Mures
Tash Rabat
Taulabé
Tegucigalpa
Tiahuanaco
Tierra del Fuego
Tikal
torre di Burana
Torres del Paine
Transfagarasan
Trinidad
Trujillo
Tucan Travel
Turpan
Urbino
Urumqi
USA
Ushuaia
Uxmal
Uyuni
Vaduz
Vagabondo
Valdivia
Valle de Elqui
Valle di Fergana
Valparaiso
Veliko Tarnovo
Venezia
Viejo Palmar
Vila do Abraão
Viña del Mar
Viñales
Vize
Wild Frontiers
Xian
Yambol
Zamosc
Ziwa Rhino Sanctuary