Oggi mi sono riconciliato con lo SriLanka: sono stato a Sigiriya, la 'fortezza del leone', dove un re usurpatore aveva fondato un palazzo in cima ad una rupe quasi inaccessibile. un vento della madonna, scale a chiocciola che si inerpicano su baratri impossibili, e soprattutto gli ultimi sopravvissuti di una serie di affreschi di fanciulle bellissime (giuro! altro che la Monna Lisa) nude dalla cintola in su... a parte gli occhi di una, che sono qualcosa di fantastico, la cosa che più stupisce di queste opere dipinte in un passaggio scavato nella roccia è che i loro tratti (e le loro curve) sono anomali, rispetto agli standard artistici dell'isola... se riesco, piglio e mando cartoline così potete vedere, se no provate sul sito http://www.saadhu.com/frescoes/ .
Tardo pomeriggio (ci son volute 3 ore di bus per andare e 3 per tornare) sono andato a gustarmi uno spettacolino di danze kandiane, famose in tutta l'isola, con contorno di camminata sul fuoco (non mia, of course).

Ah, ho cambiato programma: salto l'Adam's Peak, salto la World's End e vado direttamente a sud, verso Tangalla, in cerca di tartarughe (son stufo di monumenti); domani, quindi, sarà una giornata di solo trasferimento, tra treni e bus e colline verdi di the.