Esperanto, una lingua per il mondo

L''esperanto è una lingua creata nel XIX secolo dal polacco Zamenhof con lo scopo di far dialogare i diversi popoli cercando di creare tra di essi comprensione e pace con una seconda lingua semplice ma espressiva, appartenente all'umanità intera.

Si tratta di una lingua facile da apprendere, specie se in comparazione con le lingue nazionali, caratterizzata da una grammatica semplice e al contempo molto espressiva.

Una lingua dotata di una fiorente cultura originale, e di migliaia di opere tradotte dalle lingue nazionali; una lingua parlata da 2-3 milioni di persone al mondo, in tutto il mondo.

La si può facilmente imparare con corsi di lingua, perlopiù gratuiti, sia dal vivo che in internet.

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Una pedociclabile per via Terminon

Dopo 6 anni (era il 2007 quando 293 abitanti hanno sottoscritto la prima petizione), finalmente in via Terminon, tratto della SP16 a Castegnero (Vi) soggetto ad alto traffico veicolare, è stato realizzato un percorso protetto.

Non quello che speravamo (l''intero tratto della via, e non solo una parte), e nemmeno quello che ci era stato promesso (ufficialmente, un percorso solo pedonale), perché spesso gli egoismi di singoli cittadini e la cecità di alcuni amministratori e tecnici hanno prevalso, ma pur sempre qualcosa.

Il prossimo passo sarà quello di ridurre il traffico di mezzi pesanti sulla strada; i Sindaci si succedono, mandato dopo mandato, ma a quanto pare non fanno poi molto, purtroppo (vedi la lettera aperta a Marco Montan, ancora senza risposta).

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Viaggi passati e futuri

La stagione 2020 non inizia proprio proprio benissimo, direi: la colecistiti mi blocca a casa a marzo, impedendomi di andare in Messico per un tour con Wild Frontiers, con i quali avevo in programma anche un tour India-Myanmar che è stato cancellato per problemi di confine tra i due paesi; e, ora, ci si mette pure il virus CoVid19 a spaventare i turisti e ridurre il numero di prenotazioni: Grand Circle Corporation ha appena annunciato che i tour di marzo in Italia sono in gran parte cancellati, presto decideranno per quelli di aprile, io in teoria ne ho 3 programmati, vedremo che succede.

Rimangono poi ancora in piedi Algeria, Bielorussia Ucraina e Moldova, e Kazakistan e Kirghizistan con Wild Frontiers, almeno per il momento. Ed ho cominciato a collaborare anche con una nuova compagnia, Road Scholar, per la quale avrei in programma due crociere: una a giugno-luglio, da Barcellona passando per il Marocco e poi su su fino a Londra, ed una a settembre da Barcellona fino alla Costa Azzurra.

Poi toccherà nuovamente a Journey Latin America, per concludere l'anno (e festeggiare il mio mezzo secolo) con un tour privato per amici e parenti, tra Cile ed Argentina, visitando la Patagonia.

Fingers crossed...

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